Dal 25 maggio, scopri tutti i nuovi arrivi al Garden Center di Capoterra (fino ad esaurimento scorte!)
Sai perché l’Hydrangea è così speciale? Il suo nome botanico ci dà un indizio: “hydro” significa acqua e “angenion” vaso, sottolineando l’importanza di un’irrigazione costante, soprattutto per le ortensie in vaso. Queste piante acidofile prosperano con pochi nutrienti e terreni acidi, richiedendo un terreno ricco di sostanze nutritive e a pH basso.
Ecco alcune delle varietà di Hydrangea che troverai presso il nostro Garden di Capoterra dal 25 maggio e fino ad esaurimento scorte:
La Hydrangea macrophylla
Questa specie comprende numerose varietà con grosse infiorescenze globose bianche, rosa, rosse o azzurre, ideali per la produzione in vaso o nei giardini. Coltivata in piena terra, richiede un clima fresco durante l’estate. L’acidità del terreno influisce sul colore dei fiori, con un pH acido che favorisce il blu. Predilige la mezza ombra, con irrigazioni generose e frequenti concimazioni liquide nella stagione calda. Potatura: accorcia drasticamente i rami vecchi lasciando solo due gemme per ramo o rimuovi le vecchie infiorescenze e sfoltisci i rami.
Curiosità: il pH del terreno può influenzare il colore dei fiori. Un pH acido (inferiore a 6) produce fiori blu, mentre un pH basico (superiore a 6) dà fiori rosa. Un trucco per ottenere fiori blu intensi? Mettere dei fili d’acciaio vicino alle radici: gli ioni di alluminio trasformeranno il blu opaco in un blu acceso.
La specie arborescens
Originaria degli Stati Uniti orientali e introdotta in Europa nel 1736, questa pianta rustica è perfetta per bordure, esemplari isolati o vasi. Le foglie sono ovali e verdi scure, con fiori a palla larghi 30-35 cm. Fiorisce da fine giugno a metà autunno, preferendo terreni freschi, drenati e sub-acidi. Richiede meno annaffiature rispetto alla macrophylla e tollera più luce. Potala bassa (20-30 cm dal suolo) a fine inverno.
Hydrangea paniculata
Originaria di Cina e Giappone, può raggiungere i 5 metri di altezza. Adatta a climi sub-tropicali e temperati, sopporta bene le basse temperature invernali. Le infiorescenze a panico la rendono resistente e adattabile. Fiorisce da luglio in poi, evitando i danni da gelate tardive.
La Hydrangea serrata
Di dimensioni medio-piccole, queste ortensie hanno infiorescenze “lacecap” o sferiche, più piccole e precoci rispetto alla macrophylla. Amano la mezza ombra e terreni ben drenati. Non tollerano ristagni idrici e necessitano delle stesse potature della macrophylla.
Hydrangea quercifolia
Originaria degli Stati Uniti, questa specie arbustiva si estende in larghezza. Le foglie, simili a quelle della quercia, sono verde scuro sopra e quasi argentate sotto. I fiori bianchi, che diventano rosati con il tempo, compaiono dalla primavera all’autunno e si raccolgono in pannocchie lunghe fino a 20 cm. In autunno, le foglie possono virare al rosso mattone con una buona esposizione solare.
E molte altre ancora!
Vi aspettiamo!
